NOSTRA SORELLA ACQUA:

Pubblicato giorno 25 giugno 2022 - Senza categoria

“la quale è molto umile et utile et pretiosa et casta”
(S. Francesco d’Assisi)

Quell’ acqua esaltata dal Santo di Assisi nel Cantico delle Creature come utile, preziosa ed anche umile poiché corre verso il basso e disinteressata e perciò pura, oggi è diventata un problema mondiale, che si sta sentendo fortemente anche in Italia. Noi siamo privilegiati poiché la vicinanza alle montagne  garantisce comunque alcune precipitazioni.
Sono grandi per tutti i doveri verso l’acqua, in primis non sprecarla e non inquinarla (ma purtroppo c’è ancora chi getta i rifiuti nei torrenti!).
Ma c’è anche il bisogno di chiederla a Dio con preghiera fiduciosa e umile. Quando l’uomo biblico vuol gridare a Dio la sua povertà dice di se stesso: “Sono come terra deserta, arida, senz’acqua”. Altre volte si paragona al cervo assetato che cerca la sorgente fresca.  Noi oggi ci stiamo rendendo conto di non saper risolvere da soli tutti i problemi, di non poter acquistare tutto col denaro,  ma di vivere anche di doni. L’acqua è un dono primario.
Nelle Messe di questa settimana chiederemo sempre il dono dell’acqua.