Le Beatitudini proclamate da Gesù sono un testo rivoluzionario, il più rivoluzionario mai pronunciato. Mettono infatti il mondo sottosopra, lo capovolgono completamente.
Mettono in cima i poveri, i sofferenti, coloro che hanno problemi, coloro che sono invisibili nella società e fanno retrocedere i ricchi, i fortunati, quelli che hanno successo, che sono applauditi, che godono di fama e di grande seguito.
Perché? La ragione è religiosa, chiama cioè in causa il rapporto con DIO. I poveri, gli ammalati, gli anziani sentono il bisogno di avvicinarsi a Dio e Dio li guarda, si fa carico della loro sorte e regala loro, fin da adesso, una serenità introvabile altrove. I ricchi, i forti, quelli che contano rischiano di sentirsi autosufficienti; pensano di non dover dire ‘grazie’ a nessuno sopra e vicino a loro, si dimenticano facilmente di Dio. Altrettanto facilmente non vedono cosa ci sia di male nelle disuguaglianze che affliggono il mondo e rovinano il volto della società; anzi non le vedono neppure.