LE PAROLE DEL VESCOVO A SAN MARTINO
Nella festa di San Martino, patrono della diocesi, il nostro Vescovo ci ha detto alcune parole molto serie: “Ecco San Martino: si ferma davanti a noi. E’ colpito dallo smarrimento e dalla preoccupazione sui nostri volti. Ci vede piuttosto infreddoliti da timori che serpeggiano negli animi, da paure che affiorano in noi, dal senso di incertezza che ci assale scrutando il futuro…..
San Martino ci scopre tremanti per il risvegliarsi in noi di un’istintività conflittuale che ci sta schierando gli uni contro gli altri, anche nelle piazze. Alcuni sono dalla parte del “si” altri del “no”.
Ma dove Martino ci sorprende, ci scuote, ci induce a rialzarci e a essere pronti a ricominciare il cammino lungo il quale lui ci raggiunge? Offre in condivisione con noi le parole accorate dell’apostolo Paolo: ‘Noi pur essendo molti, siamo un corpo solo e, ciascuno per la sua parte, siamo membra gli uni degli altri’.
Mi chiedo se non sia proprio questo il tempo in cui smetterla di dividerci.
E’ invivibile la vita ed è addirittura insopportabile se manomettiamo e non attiviamo con maggiore convinzione e più decisa responsabilità che ognuno per la sua parte siamo membra gli uni degli altri. Ovunque: nelle amicizie, in famiglia, in società, nella Chiesa, in politica, nel lavoro, nella sanità”.