UNITI AI FRATELLI DI GAZA

Pubblicato giorno 20 luglio 2025 - Senza categoria

Ha fatto grande impressione che a Gaza sia stata colpita anche quella Parrocchia della Santa Famiglia con il parroco padre Romanelli, al quale papa Francesco telefonava ogni giorno, fino alla fine della sua vita.

Papa Leone ha dichiarato che il bombardamento è ingiustificabile, respingendo così la scusa delle Autorità israeliane, che si sia trattato di un errore. Il patriarca di Gerusalemme, il cardinale Pizzaballa che è pure vescovo di Gaza, ha detto che in quella martoriata terra di sbagliato c’è che siano continuamente colpiti i civili: e continui una guerra orribile una strage che deve finire. E non fa differenza che ad essere colpiti siano cristiani o mussulmani o altro.

Il Papa invita tutti a pregare intensamente affinchè quanto non si riesce ad ottenere dagli uomini, induriti di cuore, lo otteniamo da Dio misericordioso per tutti quelli che continuiamo a sentire e chiamare “fratelli”.