Ci prepariamo alla grande festa di Pentecoste e come sempre riproduciamo il cenacolo dove i discepoli, tenuti insieme da Maria, insistono nella preghiera in attesa dello Spirito Santo.
La nostra invocazione fiduciosa domanda soprattutto la PACE. L’umanità sta vivendo un tempo difficile, di cui forse non ci rendiamo pienamente conto. Anche l’informazione, purtroppo, è contagiata e malata, riproducendo le divisioni che tormentano il mondo. E’ uno spettacolo deprimente!
I Vescovi italiani ci raccomandano l’unica cosa che noi possiamo fare: PREGARE. Assegnano questa intenzione in modo particolare alla settimana e alla festa di Pentecoste.
Noi ti imploriam! Né languidi Spirito, noi Ti imploriamo. Discendi
pensier dell’ infelice nei pensieri degli infelici.
scendi piacevol alito Scendi come
aura consolatrice una brezza consolatrice.
Scendi bufera ai tumidi Sii come una bufera che soffia
pensier del violento: sui pensieri pieni di ira del violento
Vi spira uno sgomento ispira in essi un turbamento
Che insegni la pietà . che insegna la pietà per chi fa soffrire.
- Manzoni)