CONFIDENZE DI BRUNO PIZZUL

Pubblicato giorno 4 maggio 2025 - Senza categoria

Confidenze di Bruno Pizzul, “la voce del calcio”:

“Recito il Rosario fin da bambino! Al mio paese durante il mese mariano si partecipava tutti al Rosario delle 20. C’era un momento di fibrillazione fra noi ragazzini quando iniziava qualche partita di Coppa dei campioni alle 20.30 ed era in corso questa orazione…. Sapendo della nostra impazienza alcuni sacerdoti acceleravano un pochino la recita delle decine, poi guardavamo tutti insieme la partita alla televisione della parrocchia. Un bel momento di condivisione!

Oggi continuo a recitare il Rosario in casa con mia moglie e amici cari.”

Una volta chiuso con il calcio Pizzul era ritornato a casa per godersi le sue passioni (anche il vino del Friuli), le carte, la bici e la famiglia: l’amata moglie, i suoi tre figli e gli undici nipoti: il suo “squadrone” personale.

”Ai nonni – scriveva Pizzul – che hanno avuto il dono di vedere crescere i figli dei figli, spetta il compito fondamentale di trasmettere saggezza, esperienza di vita, moderazione e la cultura che ne deriva”.

                                   (Bruno Pizzul è morto a Cormons il  6 marzo  2025)