ATTIVITA’ DEL CATECHISMO

Pubblicato giorno 11 gennaio 2024 - Senza categoria

Riprendono lunedì 8, secondo i programmi e gli orari comunicati dai catechisti.

Si riprende con un po’ di amarezza poiché per un buon numero dei nostri ragazzi le festività natalizie sono trascorse senza alcuna presenza in chiesa, nelle celebrazioni comunitarie. Si può ben pensare che non siano mancati momenti belli e veri di spiritualità in famiglia, attorno al presepio o nella visita ai nonni o a qualche parente ammalato.

Coloro però che hanno ascoltato don Andrej, prete bielorusso ancora giovane, nelle prediche di Natale, sono rimasti impressionati dal suo personale racconto di cosa ha significato per lui giungere a 13 anni senza alcuna celebrazione religiosa del Natale e di quale vuoto umano e morale sia rimasto nell’animo di quei ragazzi che, come lui, hanno vissuto nell’aridità spirituale imposta dal regime ateo. Per molti quel vuoto non è più stato riempito e quell’aridità non è più guarita. Oggi sono adulti smarriti. Con una differenza: allora era lo Stato sovietico a distogliere dalla religione mentre le famiglie ne soffrivano; da noi è l’atteggiamento delle famiglie stesse che pone interrogativi.

Questa – mi si creda – non è una denuncia né un rimprovero, ma una richiesta di parlarci, di dialogare, di confrontarci. I genitori hanno certamente qualcosa da dire, da suggerire, anche da criticare. Occorre che ci parliamo.

Il parroco