SALIMBENE DA PARMA RACCONTA …..

Pubblicato giorno 16 luglio 2023 - Senza categoria

Salimbene, monaco medioevale, a dimostrazione della crudeltà dell’imperatore Federico 2°, scrive in un racconto rimasto celebre, che il sovrano voleva indagare il linguaggio originario dell’uomo. A tal fine fece portare in una casa alcuni neonati orfani; ordinò che venisse fornita loro ogni tipo di cura, ma proibì nel modo più rigoroso di parlare con loro. Si sarebbe così potuto vedere quale linguaggio avrebbero prodotto spontaneamente. I bambini però non cominciarono mai a parlare né in ebraico né in greco né in latino – lingue nelle quali, secondo l’opinione dell’epoca, consistevano le possibilità originare – e nemmeno nel dialetto dei genitori e invece morirono. Non si svilupparono in loro le emozioni e gli affetti. La storia dimostra che il parlare è condizione necessaria per la vita stessa.

Non ci basta mangiare, essere protetti, stare al caldo, ecc. noi abbiamo il bisogno vitale di parlare: che qualcuno ci parli  e che noi possiamo rispondere con la parola.

Dio lo sa e per questo ci ha rivolto la sua PAROLA. Anzi si è fatto Lui stesso Parola nel Verbo. E continua a seminare la Parola che ci fa vivere.